Torino dice no ai botti di Capodanno
Come si sa già da alcuni giorni Torino è stata una delle prime città italiane a vietare i botti di Capodanno, per tutelare i nostri Amici a 4 zampe, secondo una norma del 2011, introdotta all’interno del regolamento per la tutela e il benessere degli animali.
Il capoluogo piemontese ha pronte sanzioni che vanno dai 50 euro ai 500 euro.
Ogni anno ci sono circa 2.400 ricoveri di animali, di diverse specie, che hanno subito direttamente o indirettamente il fragore provocato dai fuochi pirotecnici della fine dell’anno.