Il poliziotto che ha soccorso il cane di Contigliano è lo stesso che ha salvato e adottato Lino, ricordate?

Categories: Attualità, Lazio

La bella storia che vi abbiamo raccontato oggi, con il salvataggio di un cagnolone vagante a Contigliano (Rieti), aiutato dalla volontaria CRI, Simona, e dalla Polizia di Stato, (CLICCA E LEGGI), vede tra i protagonisti un agente che abbiamo già conosciuto due anni fa, in piena pandemia Covid, sotto lockdown.

Era il 24 giugno 2020 quando cuccioli di cane vennero soccorsi da una pattuglia della Polizia, chiusi dentro una busta di carta, gettata sulla superstrada che costeggia il paese di Sant’Elia (Rieti) (LEGGI). I piccoli vennero affidati alla volontaria Loredana S.: “Purtroppo due di loro sono deceduti a causa dell’emorragia interna molto probabilmente provocata dall’impatto con l’asfalto” – commentava nel 2020 a Tesori a quattro zampe la volontaria.

Di quei cuccioli il più forte fu Lino, un tenero roccioso cagnolino, oggi adulto, che superò l’impatto con l’asfalto, l’abbandono, il trauma fisico e morale, sbocciando in un candido cane. In quei giorni di preoccupazione arrivò quasi subito la lieta notizia che squarcio le nubi che coprivano il cielo, proprio come oggi, 7 febbraio 2022.

Perchè quel cagnolino abbandonato venne adottato dal poliziotto che lo aveva soccorso, e quel poliziotto stamane ha aiutato la volontaria Simona a soccorrere un altro cane, stavolta ben più grande di stazza, ma anche lui col cuore da bambino. Parliamo dell’agente Andrea (nella foto sotto) papà eroe di Lino (nella foto sopra) ed oggi poliziotto al servizio di un altro cane, di un’altra anima bisognosa di conforto, anche oggi presente, come un angelo dei quattro zampe in difficoltà.

 

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