Questa storia è un grido disperato d’aiuto da parte di una volontaria, Valeria, che opera nella martoriata terra di Sicilia. Noi la conosciamo bene per il suo impegno e dedizione nell’aiuto a tante creature sfortunate, nate per l’incuria dell’uomo che non sterilizza, e poi costrette ad una vita di stenti e spesso a morti atroci, come Lucky, morto avvelenato (Il veleno degli uomini LEGGI).

Piripicchio è un bel cagnolone che Valeria cura da dieci anni, portandogli ogni mattina cibo fresco insieme a tante carezze. Il cane vive a Cinisi dove si è autoproclamato protettore delle mucche del paese che per lui erano come mamme. Non avendo mai conosciuto il calore di una famiglia Piripicchio amava stare nelle loro stalle dove a contatto con il tepore della loro pelle, sin da cucciolo, ritrovava l’amore e le carezze mancate nella sua vita fatta di solitudine.

Erano la sua famiglia. Una mattina Piripicchio non si presenta all’appuntamento quotidiano con Valeria, che si preoccupa subito. In dieci anni quel patatone dolcissimo non era mai mancato per prendere la sua porzione di crocchette e di coccole. Cominciano subito le sue ricerche, di giorno e di notte con le torce , senza sosta. Valeria teme il peggio, abituata a veder morire tante povere anime pelose in quelle immense campagne desolate. Dopo cinque giorni Valeria ritrova Piripicchio.

Si è trascinato, chissà per quanta strada, fino a raggiungere le sue amate mucche, le sue mamme, l’unica famiglia che ha mai avuto. Si è trascinato moribondo, dopo essere stato azzannato da un cane di grosse dimensioni, per stringere il suo corpo martoriato a quello della mucca, per sentire il suo odore di mamma prima di chiudere gli occhi per sempre. Valeria avvolge il corpo del cane in una coperta e corre disperatamente in clinica, pregando Piripicchio di non mollare. Il veterinario le da’ poche speranze, il corpo del cane è devastato da infezioni, pieno di liquidi e di larve.

Tutta l’equipe della clinica veterinaria si attiva per salvargli la vita somministrandogli una forte dose di metadone per il dolore, intubandolo. Piripicchio adesso sta lottando ma ora serve l’aiuto di tutti noi per salvare la sua vita. Dovrà essere operato nei prossimi giorni quando le sue analisi lo permetteranno. Valeria segue tanti altri cani, sostenendo spese enormi per una persona sola e ha bisogno di sostegno economico per pagare le cure di Piripicchio. Diamo un senso vero a questo strano Natale, regaliamo una vita nuova a Piripicchio!

Per aiutare Piripicchio potete donare cliccando sul link sottostante. Tutti insieme possiamo farcela, ognuno con quello che può, possiamo salvare una vita!

Per aiutare Piripicchio clicca qui e partecipa alla raccolta fondi delle volontarie di riferimento (ENTRA).

Raffaella Cuomo, volontaria