Anche i cani adulti possono essere educati. Cucciolo o adulto l’importante è adottare
Quando si comincia a parlare di cani in famiglia si propone quasi sempre l’adozione di un cucciolo. Questo perché si pensa che il cucciolo sia più facile da gestire, che il cucciolo crescendo con la famiglia si abituerà prima alle regole di casa, che sarà facile educarlo. Invece si pensa che un cane adulto faccia fatica ad affezionarsi, e che un adulto chissà che traumi può aver subito e cosa tirerà fuori col tempo.
Beh vi racconto un po’ la mia storia: Ho adottato Eros a 2 mesi dalla strada. Oggi Eros ha 5 anni, è educatissimo, ama la sua famiglia ed è amato ma è un iperattivo/ipersensibile quindi ha delle vulnerabilità e una patologia del comportamento.
Da una settimana è entrata in casa Lulu, una giovane cagnolina di 2 anni adottata dal canile sanitario di Perugia dove lavoro. Lulu si pensa che vivesse libera, vagasse per le campagne e si appostasse nelle cascine per trovare cibo. Lulu non ha mai conosciuto una casa ne una famiglia vera. Da quando è entrata in casa non ha mai sporcato dentro, dorme sulla sua cuccetta ai piedi del nostro letto tutta la notte, la mattina mi sveglia con una leccatina al viso e se non mi alzo va ad aspettarmi sulla sua cuccetta. Adora i bambini ed è una compagna pazzesca sia per Eros che per la mia bambina. Quando ho conosciuto Lulu avevo intuito le sue potenzialità. Un cane adulto lo vedi, vedi il suo carattere, o comunque le sue potenzialità. Un cucciolo non sai chi diventerà. Un cucciolo deve imparare a sporcare fuori, e fino ai 6 mesi non saprà gestire lo stimolo! Un cucciolo conoscerà il mondo con la bocca, distruggendo ciò che troverà interessante. Un adulto ha abbandonato da tempo la fase orale. Detto ciò, andate e adottate, che sia cucciolo o adulto.
Dott.ssa Cristiana Matteocci, medico veterinario comportamentalista