Il 3 maggio le volontarie di Ariel sono state contattate dopo segnalazione di un cucciolo di volpe che vagava solo nella Riserva. Hanno contattato immediatamente il loro centro CRAS di riferimento dal quale hanno ricevuto indicazione di recuperare immediatamente il cucciolo, in quanto mostrava un comportamento preoccupante visto che si lasciava avvicinare dall’uomo ed era stranamente senza madre.

Purtroppo le persone che avevano fatto la segnalazione e che conoscevano il punto del bosco dove si trovava il piccolo non erano più in zona e sono potute tornare solo ieri, 4 maggio, recuperando finalmente il cucciolo e portandolo nel centro dove è stato constatato quanto fosse grave la situazione.

Una creatura in stato di shock, con il corpicino invaso da bigattini. Il cucciolo è stato quindi trasportato immediatamente in clinica dove, nonostante tutti i tentativi, è morto il pomeriggio stesso. La veterinaria ha sottolineato l’importanza della tempestività nei recuperi, perché probabilmente il cucciolo avrebbe avuto più possibilità di sopravvivere se recuperato anche solo 24 ore prima.

E’ fondamentale mostrare la massima attenzione a comportamenti “strani” da parte degli animali selvatici, perché nella maggior parte dei casi sono indice di qualcosa che non va. Il recupero e l’intervento tempestivi in questi casi possono fare la differenza.