Nuovo appuntamento con al rubrica quindicinale di Tesori a quattro zampe TRA UOMO E CANE BASTA UNO SGUARDO, a cura delle volontarie cinofile della Croce Rossa Bassa Sabina:

Mi chiamo Paola Zampa e sono un’infermiera volontaria della Croce Rossa Italiana. Vivo con due Golden Retriever, Kira e Aaron. Kira è stato il mio primo vero cane. L’ho presa da cucciola e me la sono cresciuta quasi in simbiosi. Non volevo un cane da compagnia, ma una vera compagna di vita. Con lei successivamente ho cominciato il percorso cinofilo in Croce Rossa. Quando è arrivato Aaron ho continuato a lavorare anche con lui in ambito cinofilo.

Tre anni fa ho dovuto sottopormi a due interventi chirurgici agli occhi, che mi hanno costretta a casa per un lungo periodo. Pensavo in particolare che Kira sarebbe stata felice, saremmo state insieme per tutta la giornata e avrei avuto più tempo da dedicare ai miei amici a quattro zampe. Durante la degenza sapere che con me c’erano Kira e Aaron mi faceva sentire appagata. Ma non avevo calcolato che i cani, pur non potendo parlare come noi umani, sentono, vedono e osservano con grande attenzione.

Lei ha subito avvertito il mio disagio, il mio comportamento diverso, la mia staticità, forse anche il mio diverso odore, dato dai medicinali che assumevo. Era sofferente, depressa. Quando ero a letto stava tutto il tempo accanto a me, mi guardava con i suoi occhioni dolci, quasi a chiedere quale fosse il problema. Da quella esperienza ne sono uscita migliore. Kira mi ha insegnato una grande lezione. Lei capisce le mie parole, i miei movimenti, i miei stati d’animo. Oltre ai classici comandi che amiamo insegnare ai nostri cani (seduto, terra, zampa, resta), se parlo di “pappa” si dirigono subito felici verso le ciotole, se la sera parlo di “nanna” me li trovo tutti e due davanti alla porta della camera.

Ma, ancor più, comprendono i movimenti, sentono il nostro stato d’animo, ascoltano il tono della nostra voce, avvertono la nostra felicità e la nostra insicurezza. Kira mi ha insegnato a osservare il mio comportamento e di conseguenza ha migliorato il mio rapporto con le altre persone. Ora sono molto più attenta con i miei adorati pelosi oltreché alle mie parole, pongo attenzione anche al tono della mia voce e ai miei movimenti. Uso toni più autorevoli solo quando è strettamente necessario. Pensavo di educare i miei cani e alla fine sono loro che hanno migliorano me.