Purtroppo la festa di Halloween porta con sè tante pessime usanze che si affiancano alle già esistenti superstizioni Made in Italy. Nel nostro Paese il gatto nero viene visto come portatore di sfortuna, ad esempio si accosta la macchina se ci attraversa davanti in attesa che qualcun’altro passi al posto nostro, mentre in Asia e Regno Unito è un portafortuna. Chi li conosce bene ne è innamorato pazzo.

Nella festa di Halloween il gatto nero è associato alle streghe e al male, questo già dal 1.200 d.C. con la Chiesa Cattolica Romana, da qui le numerosissime uccisioni di mici neri e i loro tanti sacrifici come ad esempio: essere bruciati vivi o lanciati dai castelli per sconfiggere gli spiriti maligni.

E c’è chi ancora oggi pratica queste terribili usanze su di loro, uccidendoli, torturandoli, ecc. Per questo motivo è bene tenere protetti i gatti neri fino a dopo il 2 novembre, se li si hanno in casa evitare di farli uscire, se li si incontrano per strada prenderli con sè e tenerli in stallo per alcuni giorni.

I gatti neri sono come quelli rossi, bianchi, tigrati, grigi, sono solo da coccolare.