Arriva il “Permesso retribuito” per chi adotta un cucciolo di cane o gatto
Passi da gigante sul fronte dell’integrazione uomo-animali. Se fino a poco tempo fa poteva sembrare impossibile, oggi è del tutto normale portare il proprio animale in ufficio o ricevere un permesso retribuito per assistere il proprio cane operato, come accaduto a La Sapienza di Roma, oppure, come sta accadendo ultimamente, ricevere un “Permesso retribuito” per chi adotta un cucciolo.
Come riporta Vanityfair l’iniziativa è stata lanciata da un birrificio scozzese con sede anche negli USA, ed è proprio in America che ha preso piede.
Liniziativa consiste in un massimo di due settimane di permesso retribuito per sostenere i dipendenti che hanno animali domestici da seguire nelle prime cure.
Il birrificio scozzese nella sede di Abeerdenshire ospita 50 cani, considerati come componenti del personale. Il permesso riguarda sia cuccioli di cane che di gatto.
Altre mega multinazionali prevedono ore di permesso per portare il proprio aninale dal veterinario, altre prevedono, invece, l’ingresso di animali domestici in giorni prestabiliti.
Quest’ultima idea è stata ripresa e lanciata in Italia da Nintendo con il suo “Venerdì animale”, giorno in cui tutti i dipendenti possono portare i loro animali domestici in azienda.
Complimenti!