Garibaldi da 7 anni vive in canile. La depressione lo sta uccidendo. Troviamogli subito una famiglia
Lui è Garibaldi, gigante buono. Da 7 anni in canile, per lui come una condanna a morte. Sta invecchiando al freddo e di lui ve ne avevamo parlato già tempo fa (LEGGI). Purtroppo però le tantissime condivisioni relative alla sua notizia non si sono tramutate in un’adozione e lui è sempre più depresso. Possibile che non ci sia nessuno che abbia la possibilità di accoglierlo in casa?
Guarda il suo musotto!
Non possiamo lasciarlo solo, più di quanto già è. Non merita di morire prima del tempo, non merita di soffrire, Garibaldi si sta lasciando andare e se aspettiamo altri giorni morirà. Ha bisogno di un’iniezione di fiducia, entusiasmo, un ventata fresca di affetto che lo faccia sentire importante e amato. Come vi sentireste voi se vi lasciassero chiusi in casa per 7 anni, soli, senza riscaldamento e senza ascoltare o parlare con nessuno?
Garibaldi è solo, senza un amico di giochi, senza un amore a riscaldarlo. Abbandonato quando aveva poco più di 5 mesi, in canile ha preso la Leishmaniosi e fino a poco tempo fa sognava anche una famiglia e una casa accogliente dove vivere felice i suoi ultimi anni di vita, oggi invece il suo morale è talmente basso che forse non ha neanche più questo sogno. Non sorride, è triste. Aiutiamolo, abbiamo poco tempo, ma lo dobbiamo aiutare. Va d’accordo con le femmine, sa andare al guinzaglio. Si trova a Viterbo.
Ce l’abbiamo fatta! Garibaldi è stato adottato, grazie a tutti. (LEGGI).