Coronavirus, il Ministero dà l’ok per le adozioni di cani e gatti e allo sgambamento dei cavalli

Categories: Attualità

<<Dopo numerosissime richieste di chiarimento da parte delle associazioni (in prima fila LEIDAA) e le interrogazioni parlamentari presentate dall’on. Michela Vittoria Brambilla e altri, il ministero della Salute ha finalmente diffuso la circolare 0011185-15/05/2020-DGSAF-MDS-P per precisare che, sotto il regime del Dpcm 26 aprile (lockdown seconda fase), si possono svolgere una serie di attività a tutela degli animali: le adozioni di cani e gatti, lo sgambamento dei cavalli etc.

“Al fine di garantire il benessere degli animali – precisa la circolare nel paragrafo sulle adozioni – è opportuno che siano non solo consentite ma favorite le adozioni degli animali ospitati in canili/rifugi e negli allevamenti amatoriali. In tale ottica gli ingressi nelle strutture da parte degli adottanti devono essere disciplinati nel rispetto delle norme comuni, volte a garantire il distanziamento sociale ed evitando assembramenti. Nel caso in cui l’animale sia destinato ad una adozione in altra Regione o Stato membro, devono essere utilizzati trasportatori autorizzati e per quanto riguarda le adozioni dai canili verso cittadini residenti all’interno dell’Unione Europea, le modalità devono rispettare quanto indicato nella procedura operativa per le adozioni internazionali emanata con nota prot. n. 1462 del 23 gennaio u.s.

“In ogni caso – continua il documento del ministero – le adozioni possono avvenire solo se gli animali:

a) sono regolarmente identificati e registrati;

b) per la movimentazione degli animali la ASL competente rilascia, il Modello A delle Linee Guida relative alla movimentazione e registrazione nell’anagrafe degli animali d’affezione, ai sensi dell’Accordo Stato – Regioni 24 gennaio 2013, adattandolo allo spostamento degli animali per motivi di benessere animale;

c) sono trasportati con mezzi idonei o tramite corrieri, nel pieno rispetto delle norme sul benessere durante il trasporto. La targa del mezzo utilizzato per trasportare gli animali deve essere riportata sul modello A”.

Riguardo agli equini “destinati ad attività ludico sportive”, la nota precisa che “dev’essere consentita la movimentazione a terra o montati al fine di garantire un’adeguata condizione psico – fisica necessaria al mantenimento del benessere degli animali stessi”.

Sono permessi “gli spostamenti volti all’accudimento e alla cura degli animali, da parte del personale delle associazioni le cui attività statutarie ricomprendono anche la cura degli animali”.>>

Fonte: nelcuore.org

Condividi sui tuoi social